Di seguito è riportato l'elenco delle smielatura con il numero di lotto relativo che troverete riportato sul vasetto del miele, nonché il tipo di miele ed il luogo in cui è stato prodotto dalle api.
data smielatura |
Lotto |
Ubicazione apiario
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tipo di miele |
caratteristiche |
23.07.19 |
L01/19 |
TOFE di Montemonaco (AP) |
MILLEFIORI |
Questo miele contiene pollini di Castagno 92% , Rovo (molto presente), Vitalba, Ginestrino, Lupinella, Ailanto, Trifoglio, Lotus, Borragine ed altri fiori minori di montagna. Molto aromatico, debolmente amaro. A lenta cristallizzazione |
02.08.19 |
L02/19 |
Colline di Servigliano (FM) |
MILLEFIORI |
Alla base di questo millefiori di media collina picena troviamo, fioriture come quella dell’acacia, della sulla,del rovo, dell’ailanto, del trifoglio, della vitalba, dell’erba medica, di tiglio,un pizzico di melata ed altre fioriture minori. Molto aromatico, con toni astringenti, ben strutturato. Si sente in gola. |
03.08.19 |
L03/18 |
Bosco e querceto di Montottone (FM) |
MELATA |
Semplicemente il miglio miele in assoluto. Molte ricerche(1) confermano l’attività antiossidante della MELATA dovuta a più componenti che operano in sinergia quali i polifenoli acidi fenolici, vitamine. Sono presenti minerali quali: Potassio– Calcio) – Magnesio) – Manganese– Sodio – rame – ferro. Ha un gusto mediamente intenso di caramello e di frutta cotta. Nota leggermente amara e salata
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20.08.19 |
L04/19 |
Miscellanea |
MILLEFIORI |
Miele ottenuto dagli ultimi mieli di luglio mettendo insieme le produzione delle varie postazioni. Ne è risultato un miele molto delicato e molto liquido di colorazione ambra chiaro. Buon miele per dolcificare |
La nostra attività di apicoltura non è esclusiva: ci interessiamo anche di altre piccole attività di tipo zootecnico (uova),orticole (carciofi e orto) e seminative e pertanto non abbiamo un gran numero di arnie e non perseguiamo un’apicoltura industriale con tutto ciò che ne consegue.
Le nostre quattro attuali postazioni sono distribuite sul territorio fermano che ha come centro la media vallata del fiume Ete Vivo e le colline prospicenti. Una postazione è ubicata nel comune di Montemonaco (ap) ai piedi dei monti Sibillini.
I nostri mieli sono generalmente di tre tipi: acacia, melata e millefiori. Quest'ultimo è un poliflora con delle prevalenze polliniche di volta in volta diverse con sfumature olfattive e gustative molto gradevoli e fantasiose. le caratterizzazioni principali del nostro millefiori sono date dalla presenza di residui di acacia, di ailanto, di girasole, di erba medica, di rovo, di clematis, di trifoglio e di una lunga serie di piante spontanee tipiche della media collina marchigiana. Va sempre comunque ricordato che il millefiori, rispetto al monofloreale, ha una ricchezza organolettica e gustativa molto variegata che ne fa un miele ogni volta diverso ma sempre buono.
PROFILASSI DEGLI ALVEARI
La normale attività di profilassi sanitaria ogni anno è indirizzata principalmente al contrasto delle più importanti malattie delle api ed ai vari parassiti, in primis la Varroa destructor. Pratichiamo interventi di tipo chimico basati sull'uso dell'acido formico nel periodi estivo e dell'acido ossalico nel periodo autunnale. Entrambi gli acidi organici sono ammessi in apicoltura biologica.
Le attività di cura e prevenzione sanitaria che un apicoltore sostiene nel corso della stagione apistica e nel periodo invernale, hanno una forte rilevanza sulla qualità del miele in termini di residui chimici presenti. Purtroppo alcuni farmaci veterinari ammessi in apicoltura convenzionale, anche se utilizzati in maniera propria, si fissano nella cera dei favi e da qui, alcune piccolissime parti, passano anche al miele.