la forma e il colore delle uova esprimono, con le loro peculiarità genetiche, piccole manifestazioni di biodiversità come quella che noi riconosciamo, per esempio, a piante e fiori della stessa specie.
Purtroppo l’appiattimento dell’offerta del mercato ci ha portato a consumare sempre meno varietà di prodotti, comprese le uova, dimenticando che la biodiversità fa bene alla Terra e fa bene anche alla nostra dieta.
Le nostre uova sono biodiverse perché sono differenti le razze di polli allevate prescindendo dalla loro attitudine alla deposizione di uova ma badando sopratutto alla rusticità. Spesso sono incroci o sono razze di pollo che nelle aie del Piceno erano presenti in un passato ormai lontano.
Le galline da noi allevate, secondo una logica produttivistica non avrebbero ragione di esistere perché poco produttive e lasciare spazio a questa logica ci condurrebbe difronte alla perdita di un patrimonilo genetico locale (l'ecotipo) di notevole importanza.